“Va dove ti porta il cuore”

Guida Turistica e spirituale
Pietrelcina e Padre Pio

Donato Calabrese

Guida Turistica e Spirituale di Pietrelcina - Padre Pio e BeneventoHome Page di Donato Calabrese

 DONATO CALABRESE

Storico di Padre Pio e Guida turistico-Spirituale di Pietrelcina

   Mi chiamo Donato Calabrese sono una guida turistica abilitata patentata della Regione Campania, con una particolare competenza religiosa e spirituale dovuta al fatto che sono studioso e Storico di Padre Pio da Pietrelcina. 

   Ho pubblicato vari libri sul Santo stigmatizzato di Pietrelcina, portando alla luce il suo vero volto, l’autentica personalità, la straordinaria dimensione spirituale e mistica, studiando e vagliando le testimonianze più autorevoli e credibili su questo gigante della Mistica e della Cristianità.

   



   Appassionato di mistica e spiritualità cristiana, oltre che Storico di Padre Pio, Donato Calabrese può condurvi a scoprire la straordinaria ricchezza del soprannaturale riversato nella vita di PADRE PIO di Pietrelcina, aiutandovi,  a conoscere il valore aggiunto dei più piccoli anfratti di Pietrelcina, dei silenziosi, dolci, agresti sentieri di campagna, come la Via del Rosario e la contrada di Piana Romana, valorizzati e santificati dalla presenza di questo Mistico e Santo, tra i più grandi della Storia Cristiana. 

   Come storico di Padre Pio da Pietrelcina, Donato Calabrese è intervenuto a un Documentario Televisivo realizzato da AUTHENTIC TELEVISION di LOS ANGELES -(California-USA), nel quale ha considerato la santità, i fenomeni mistici, le stigmate e il rapporto affettivo e spirituale dello stesso San Pio con la sua città natale Pietrelcina. L'intervista (in inglese) è stata inserita e trasmessa più volte negli Stati Uniti da DISCOVERY TRAVEL, nel corso del Programma Televisivo MIRACLE QUEST.




Chi mi conosce sa quale benefica influenza, Padre Pio, possa avere esercitato, non solo sulla mia maturazione umana e cristiana, ma soprattutto indirizzandomi, col suo esempio mirabile, verso una Mistica della Croce che non significa solo abbracciare la stessa Passione del Nazzareno crocifisso, ma accogliere e condividere fino in fondo il suo sublime Progetto di salvezza e di comunione. 

  

CHI SONO IO, DONATO CALABRESE, PER PENSARE ALLE PIU' SEMPLICI ESIGENZE DEI PELLEGRINI CHE SI RECANO A PIETRELCINA, QUANDO NESSUNO, E DICO: NESSUNO, CI PENSA?   


Mentre aspetto la risposta dell’Amministrazione Comunale di Pietrelcina, prendo un preciso impegno morale con me stesso, con Padre Pio, e con il popolo di pellegrini che affluisce ininterrottamente a Pietrelcina: se il problema, o i problemi, non si risolvono, malgrado il disinteresse degli organi di informazione regionali e locali (fatta eccezione per la Gazzetta di Benevento e NTR24, che hanno divulgato il mio messaggio), reso ancora più grave da una certa incapacità di pubblicizzare problematiche che possono inficiare il futuro turistico del Sannio, porterò avanti, fino ai supremi organi di governo e dello Stato, questa giusta, sana, e santa battaglia, perché Pietrelcina possa divenire, non solo un’ambita meta turistica, ma soprattutto, un’Oasi dell’Infinito, dove, sulle tracce di Padre Pio, trovare e ritrovare il Senso pieno della Presenza di Dio nella Storia umana..  



 Donato Calabrese

    A volte mi chiedo perché debba interessarmi di alcuni problemi impellenti dei pellegrini e dei turisti che vengono a Pietrelcina? Perché questa mia azione non si svolge pure a Benevento, dove, pure, ci sono problemi in riguardo alla mancanza di bagni pubblici?

   La risposta è insita nella mia particolare caratteristica fisico-somatica. Io sono un uomo del patire, cioè sono un uomo contrassegnato, fin dalla giovinezza, da una piccola croce: una ghiandola del cervello, chiamata ipofisi, che ha di molto rallentato il mio processo di sviluppo fisico, facendomi quasi restare come un ragazzo, o un giovanetto (al di là delle rughe, oggi abbondanti). Questa piccola croce, che non ha impedito il processo di crescita intellettivo, ha dilatato la mia sensibilità: soprattutto verso gli anziani e i malati: molti dei quali vengono a Pietrelcina, per scoprire o riscoprire il senso della loro vita, alla Luce della mirabile testimonianza di vita di Padre Pio.

   A questo si deve aggiungere anche un altro elemento: chi mi conosce sa quale benefica influenza, Padre Pio, possa avere esercitato, non solo sulla mia maturazione umana e cristiana, ma soprattutto indirizzandomi, col suo esempio mirabile, verso una Mistica della Croce che non significa solo abbracciare la stessa Passione del Nazzareno crocifisso, ma accogliere e condividere fino in fondo il suo sublime Progetto di salvezza e di comunione. Tutto ciò mi ha portato, in questi anni (nei quali è stato molto fecondo il mio apostolato nella pastorale della sofferenza) ad avere un rapporto di accoglienza e di condivisione con ogni persona toccata dalla sofferenza fisica, morale, o dalla disabilità.

   E allora, capita, come qualche anno fa, ma si ripete spesso, che alcuni pellegrini si rivolgono a me, chiedendo dove sono i bagni. 

   Molte volte queste domande mi vengono formulate a Piana Romana di Pietrelcina.... e io, non sapendo rispondere, mi impegno a risolvere il problema.....

   Quando invece sono a Pietrelcina, è facile segnalare qualche Bar, o locale che offre gratis la toilette, in cambio di un caffè, per esempio.

   Un altro problema, non meno impellente, è dovuto al fatto che le aree di parcheggio consentite ai pulman sono lontane dai LUOGHI DI PADRE PIO. E i pellegrini si vedono costretti a camminare per tre chilometri (tra andata e ritorno), pur di visitare le chiese e le case di Padre Pio.

   Anche per questo motivo, ho deciso di muovermi, scrivendo al Sindaco di Pietrelcina una lettera che potrete trovare nei miei precedenti interventi su FB, oltre che sul mio sito dedicato a PADRE PIO.

   Io aspetto ancora la risposta del Sindaco di Pietrelcina.  


 LEGGI TUTTO 

 



IL VIDEO SUL MISTERO DI PADRE PIO A PIANA ROMANA DI PIETRELCINA




TELEBENE, la Televisione Spirituale Cristiana, vi aiuta a conoscere L’Oasi di Spiritualità di Piana Romana, a Pietrelcina, permettendovi di conoscere il mistero nascosto in questo incantevole Luogo dell’Infinito dove, il 7 settembre 1910, Gesù e Maria Santissima apparvero a Padre Pio, donandogli le stigmate. Qui, a Piana Romana di Pietrelcina, c’è lo spazio sacro, raccolto attorno ad un vecchio olmo, dove è nata ed è fiorita quella mistica della Croce di cui Padre Pio è il culmine e il vertice, lasciandosi dolcemente immergere in quel vortice d’amore Trinitario che ha fatto di Lui una delle più straordinarie anime mistiche della Cristianità e del mondo intero. Dopo aver proposto qualche testimonianza rilasciata da fedeli e pellegrini, Donato Calabrese, storico di Padre Pio e Guida turistica Spirituale di Pietrelcina, ci accompagna nella conoscenza dell’ammirevole mistero di amore, di pace, e di spiritualità che avvolge questo incantevole Luogo dell’Infinito



Donato Calabrese con un gruppo di pellegrini e devoti di Padre Pio

   Nella foto: Donato Calabrese accompagna un gruppo per le vie del Borgo antico di Pietrelcina. 




DONATO CALABRESE: "Vi prendo per mano, e vi accompagno alla scoperta di uno dei Santi più straordinari della Cristianità"

Donato Calabrese nella sacrestia dell'antica chiesa di San Giovanni Rotondo   Si, questo sono io, Donato Calabrese: una vita singolare, la mia; vissuta con una crescente scoperta dell’amore di Dio: grazie          a San Pio da Pietrelcina.

   L’ho incontrato più volte nella mia vita, a cominciare da quando, all’età di sette anni, proprio qui, nella sacrestia dell'antica chiesa di Santa Maria delle Grazie, ponendomi la sua mano sul capo, mi disse: “Vai , che ti benedico”! E con Padre Pio la mia vita è stata tutta una benedizione celeste. 

   Ho consacrato tutta la mia vita a Dio, seguendo la dimensione oblativa, spirituale e mistica del mio grande Padre spirituale.

   Seguitemi con il cuore, e vi aiuto a scoprire L’Infinito di Dio nel cuore verginale di Padre Pio. Con me, potrete conoscere, mirare, e amare gli angoli più nascosti di Pietrelcina, i silenziosi sentieri di Via del Rosario, la mistica  Piana Romana. Oasi di silenzio e di pace benedette da Dio e santificate dalla presenza di Padre Pio.

   Qui, a Pietrelcina, potrete cogliere e mirare la Bellezza, l’amore, la gioia: la scoperta della Presenza di Dio nella vostra vita. E allora tutto cambierà, in voi

   Con me riuscirete a cogliere la fulgida santità di Padre Pio: la semplicità, il candore, l’innocenza, l’orrore del peccato, l’eroica offerta di sé a Dio per la via della croce abbracciata con amore.

   Con me non perderete la bussola della vostra vita, perché non sarò io a guidarvi, ma Gesù stesso, Figlio di Dio, per mezzo del suo amatissimo figlio, Padre Pio da Pietrelcina, associato alla sua Passione e gloria.




COSA SUCCEDE SE VENITE A PIETRELCINA, E... 

Qualcosa, o tutto, sfugge ai vostri occhi, alla vostra attenzione, al vostro cuore?  


   Tutto dipende da come volete visitare i luoghi di Padre Pio… 

   C’è gente che viene a Pietrelcina, o a Piana Romana, si guarda intorno, fa qualche selfie, e poi se ne va… Se è soddisfatta, vuol dire che è venuta giusto per farsi una passeggiata, tutt’al più una gita con pranzo, e niente più.

   Contenti loro, contenti tutti. 

   Ma ci sono altri tipi di visitatori, o pellegrini, o turisti del sacro, o uomini e donne in cerca di qualcosa o di Qualcuno che possa dare un senso, una sterzata alla propria vita. In tal caso vengono a Pietrelcina e a Piana Romana, ma non sanno aprire lo scrigno contenente le perle preziose… E allora, o se ne vanno, nella speranza di poter tornare con uno spirito predisposto all’ascolto di Dio che parla per Padre Pio… Oppure si affidano a chi sappia aprire lo scrigno contenente il tesoro prezioso di Pietrelcina, e soprattutto di Piana Romana.

   A chi affidarsi?

    A una Guida turistica che non è semplicemente Guida!

   A una Guida Turistico-Spirituale che sappia prendere per mano e accompagnare per le Case di Padre Pio, per le Chiese nelle quali è vissuto e ha celebrato quella Santa Messa che, attraverso le parole e il rito eucaristico “sospeso tra cielo e terra”, esprime la più sublime catechesi della Santa Cena imbandita ogni giorno da Gesù e offerta a tutti coloro che hanno il privilegio di parteciparvi.

   A un uomo, un consacrato, che ha incontrato più volte il Frate di Pietrelcina, studiandone la vita, i sentimenti, la profonda spiritualità, e la straordinaria dimensione mistica.

   Donato Calabrese è tutto questo. Tuttavia, pur essendo Storico di Padre Pio e Guida turistica patentata della Regione Campania, considera questo servizio alla stregua di un privilegio per mezzo del quale si sente chiamato, non solo a far conoscere il vero Volto di Padre Pio, ma, addirittura, far sì che per mezzo dell’amore verso questo Santo tanto amato da Dio, perché immagine quasi perfetta del Figlio di Dio crocifisso, tutti si sentano chiamati a riscoprire l’essenziale vocazione cristiana, ricevuta col battesimo e, tante volte, quasi ricoperta dalla polvere di un Cristianesimo di routine, perché ogni visitatore possa fare un bagno rigenerante che, per mezzo di Padre Pio, conduca alla perfetta conoscenza ed esperienza palpabile, di Gesù e del suo Amore.


 Chi è Donato Calabrese? 




 DONATO CALABRESE, Storico di Padre Pio e Guida Turistico-Spirituale di Pietrelcina e Benevento 


A TUTTI VOI PELLEGRINI E VISITATORI CHE VISITATE PIETRELCINA E SAN GIOVANNI ROTONDO

 Per visitare, conoscere, ed amare veramente Padre Pio e i Luoghi che custodiscono i suoi Ricordi soprannaturali a Pietrelcina e dintorni, non affidatevi all’improvvisazione ed alla superficialità, di Guide turistiche che sono estranee al territorio e al Sannio. Ci vuole ben altro per accompagnarvi alla scoperta dell'incommensurabile Mistero d'amore che ha avvolto San Pio qui, a Pietrelcina. In tal caso, non basta una semplice guida turistica, seppure patentata dalla Regione Campania. Occorre ben altro: una guida turistica e Spirituale che abbia incontrato più volte Padre Pio e lo abbia conosciuto: Donato Calabrese.

   Appassionato di mistica e spiritualità cristiana, oltre che Biografo e Storico di Padre Pio, avendolo anche incontrato personalmente varie volte nella sua vita, abbracciando la sua stessa spiritualità e mistica oblativa, per la sua specifica conoscenza della vita di Padre Pio, oltre che della sua spiritualità, Donato Calabrese ha un rapporto spirituale privilegiato con Lui.  



CONFIDENZIALMENTE, DA…Donato Calabrese:


   “Venite a Pietrelcina e lasciate riposare il vostro cuore!”. “Tutto è avvenuto a Pietrelcina. Là c’è stato Gesù”

    Venite a Pietrelcina, la città di Padre Pio! Con me, potrete rivivere la storia nascosta, eppure epica, di Padre Pio: la sua fanciullezza, l’adolescenza, la giovinezza, l’epoca aurea delle apparizioni e rivelazioni soprannaturali che hanno aperto uno squarcio di cielo su Pietrelcina.

    Sarò felice di aiutarvi a conoscere la chiesetta di Sant'Anna, dove il Sacro Cuore di Gesù è apparso, per la prima volta, al futuro Padre Pio. Sarò lieto di condurvi a mirare, con gli occhi di Padre Pio, la presenza di Dio nel mare di verde che corona Pietrelcina, facendovi conoscere la Via del Rosario, il sentiero di campagna che, fin dalla sua infanzia, Padre Pio percorreva, anche più volte al giorno, per raggiungere l’amata Piana Romana, dove i suoi cari, avevano un fazzoletto di terra. Chiamato via del Rosario, il sentiero, bucolico e silenzioso, invita alla pace e alla preghiera: lungo di esso, con la corona del rosario in mano, Padre Pio pregava contemplando i misteri dell’amore di Dio.

 

 Per via del rosario si può pregare benissimo, assaporando la dolcezza e la pace agreste della campagna Pietrelcinese. Si può fare la Via Crucis, seguendo le varie stazioni poste lungo il percorso. Ci si può appartare per stare in raccoglimento. “Piana Romana mia!”, diceva Padre Pio, raggiungendo l’amata contrada di campagna dove il suo cuore poteva finalmente trovare un dolce ristoro: all’ombra di un albero pieno di fronte e di ombra.

 

   È qui, in questa terra benedetta, così legata alla vita ed all’amore di Padre Pio per Dio e per la sua famiglia, che Gesù si è nuovamente manifestato, insieme con la sua Mamma santissima, al suo figlio prediletto, donandogli le stigmate.

 

   Venite con me a Piana Romana! E vi parlerò delle straordinarie vicende storiche di un uomo di Dio che poco più di cento anni fa, era qui di casa, portando a pascolare per queste terre assolate e verdi le quattro pecorelle affidatogli da papà Grazio, sedendosi spesso all’ombra di un albero o su uno spuntone di roccia. E allora cavava dal taschino la sua corona del rosario ed elevando fino al cielo le sue incessanti ave Maria.

 

   È bello, cari amici, pregare a Pietrelcina, per i vicoli del Borgo Castello, lungo via del Rosario, a Piana Romana. Ma se volete assaggiare uno scorcio di Cielo, non venite quando c'è confusione. Oppure venite in gruppo e ricercate i momenti propizi per pregare, per appartarvi con Dio, per riservare a Dio qualcosa di importante del vostro tempo e della vostra vita.

 

   E vedrete che il ritorno a casa, vi trasformerà. Porterete la pace nei vostri cuori, e la gioia di avere assaporato la quiete di Pietrelcina, l’humus, l’ambiente vitale nel quale è nato, è cresciuto, e si è fatto Santo, Padre Pio da Pietrelcina.




   Per vari decenni Donato Calabrese si è appassionato alla ricerca di questo grande "Iceberg spirituale" che corrisponde a Padre Pio da Pietrelcina. Ne ha studiato i fenomeni mistici e l’essenziale spiritualità fatta di nudo patire e nudo amare. Ha vagliato le testimonianze più autorevoli e credibili. Ha raccontato i miracoli e le meraviglie operate da Dio per mezzo dell’umile Frate di Pietrelcina. Ha tratteggiato un quadro completo e fedele alla realtà storica.                                 

 

“PADRE PIO, NEI LIBRI DI DONATO CALABRESE”  


   "Ho cercato di portare alla luce il vero volto, la dimensione spirituale e mistica, il candore, la purezza di cuore, di Padre Pio da Pietrelcina, considerando, nello stesso tempo, la sua esistenza totalmente oblativa e le radici genuinamente sannitiche e cristiane, fuse mirabilmente nell'uomo che può essere definito a ragione un capolavoro di Dio e uno dei fiori più profumati della creazione.                             

 

   L'ultimo libro di Donato Calabrese dedicato a Padre Pio. Al termine di un lungo percorso di ricerca, che lo ha condotto per decenni a studiare la straordinaria personalità del Santo di Pietrelcina, Donato Calabrese ha pubblicato, con le Paoline Editoriale Libri di Milano: PADRE PIO, SETTE ANNI DI MISTERO A PIETRELCINA, un libro che è stato tradotto in spagnolo e in polacco.

   Con questo lavoro e con quello successivo, ha portato alla luce il vero volto, la dimensione spirituale e mistica e la genuina personalità umana e religiosa di Padre Pio da Pietrelcina. Donato Calabrese ne ha studiato i fenomeni mistici e l’essenziale spiritualità fatta di nudo patire e nudo amare. Ha vagliato le testimonianze più autorevoli e credibili. Ha raccontato i miracoli e le meraviglie operate da Dio per mezzo dell’umile Frate di Pietrelcina. Ha tratteggiato un quadro completo e fedele alla realtà storica. Il risultato di tale lungo impegno di ricerca e di studio, condotto con amore e passione, è nelle 206 pagine del libro PADRE PIO "Sono un mistero a me stesso", che si avvale della preziosissima presentazione di uno dei massimi studiosi della mistica cristiana: padre Luigi Borriello, Docente di Teologia mistica presso la Facoltà Teologica dell'Italia meridionale, sezione San Luigi in Napoli.  

   Leggendo questo libro, che racconta tutta la vita e la missione di Padre Pio sul Gargano, non si può non provare un intenso sentimento di amore e stupore di fronte al grande mistero nel quale Padre Pio si è trovato immerso per tutta la sua vita, offrendosi come vittima d’amore e di dolore nel supremo negozio della redenzione umana.  

   Confidando di essere un mistero a sé stesso, nei primi anni della sua missione sacerdotale, Padre Pio ha dischiuso la porta della sua anima. La luce che è promanata dall’uscio appena socchiuso ha irradiato un immenso fiume di speranza e di bene, per il mondo intero.


   È lo stesso Donato Calabrese a tracciare alcune linee delle profonde motivazioni che lo hanno indotto a portare a termine quest'Opera che intende offrire un quadro completo del mistero di Padre Pio: "Ho cercato di portare alla luce il vero volto, la dimensione spirituale e mistica, il candore, la purezza di cuore, di Padre Pio da Pietrelcina, considerando, nello stesso tempo, la sua esistenza totalmente oblativa e le radici genuinamente sannitiche e cristiane, fuse mirabilmente nell'uomo che può essere definito a ragione un capolavoro di Dio e uno dei fiori più profumati della creazione. L'ultimo libro di Donato Calabrese dedicato a Padre Pio. Ho un grande rispetto per tutti gli autori che ho citato nel mio libro, e specialmente per Yves Chiron che ha analizzato profondamente i periodi più tormentati della vita di Padre Pio. Ma io credo che per due motivi essenziali, il mio libro vada diritto al cuore del mistero di Padre Pio. Innanzitutto perché io sono un Sannita come lui, e prima di scrivere mi sono imbevuto profondamente del suo habitat natio, sentendomi molto legato a Pietrelcina, e soprattutto, a Piana Romana. Poi ci sono due particolari della vita di Padre Pio che io credo di poter tratteggiare fedelmente più di tutti i biografi: la sua spiritualità della croce, e l'essere quasi "come un bambino". Per quanto riguarda la prima, voglio ricordare che io sono un uomo del patire e per quasi 40 anni ho fatto parte di un movimento cristiano di valorizzazione della sofferenza, come il Centro Volontari della Sofferenza, fondato dal beato mons. Luigi Novarese. Quindi ho trovato connaturale con Padre Pio la mia vocazione all'amore verso Dio per mezzo della croce. Io fisicamente, e anche sotto alcuni aspetti psicologici ed emotivi, sono come un ragazzo (La mia malattia si chiama infantilonanismo ipofisario) e solo le rughe tradiscono la mia vera età. Quindi, nessuno poteva inquadrare più di me un elemento poco conosciuto della personalità di Padre Pio: la semplicità, il candore, l'innocenza, l'orrore del peccato, tanto che padre Agostino arrivava a dire di lui: "Sembra quasi un bambino". Ed è questo carattere istintivo e puro, semplice e genuino, a tratti infantile e candido, insieme con la sua risposta generosa a Dio, nel dolore, che ha fatto di Padre Pio da Pietrelcina uno dei Santi più straordinari e amati della Cristianità.

   

 LEGGI TUTTO L'ARTICOLO DEDICATO A PADRE PIO 

 Chi è Padre Pio 

Guida Turistica di Benevento

  Nato e cresciuto nel cuore del centro storico di Benevento, Donato Calabrese ha sempre coltivato intensamente l’amore per la sua storia, la cultura, il patrimonio artistico e monumentale, le tradizioni della sua città, definendo Benevento come la città dai mille volti. Una città antichissima e misteriosa; affascinante e ricca di mistero, ammaliante e attraente. Una città capace di coinvolgere emotivamente il visitatore attento, invitandolo alla scoperta della bellezza umile e nascosta, arcana ed intrigante, serena e fiera del suo passato. 

  Guida patentata della Regione Campania, Donato Calabrese vi accompagna nella scoperta delle antiche vestigia sannitiche, delle grandiose opere d’arte della Benevento romana, delle bellissime costruzioni della capitale longobarda, della Benevento Pontificia che ha percorso il periodo più lungo, più di 800 anni, della sua lunga storia, nonché della Benevento italiana, con i suoi sviluppi a cavallo delle due guerre, le sue prospettive e le sue tradizioni, svelandovi l’arcano mistero delle streghe e del noce di Benevento, della conversione dei longobardi ad opera di san Barbato, del fascino nascosto nei vicoli del centro storico e, soprattutto, della ricchezza variegata della cucina Beneventana, tra cui emergono la zuppa di Cardone ed il celebre torrone.

 Vai al Sito web di Benevento di Donato Calabrese 




"Va' dove ti porta il cuore"

  • Donato Calabrese, Guida Spirituale di Pietrelcina e Benevento:
  • Ha incontrato più volte Padre Pio studiandone la vita e la dimensione spirituale e mistica.
  • Storico di Padre Pio
  • Autore di libri e video televisivi dedicati al Santo di Pietrelcina.
  • Vive la spiritualità oblativa del suo Padre Spirituale.
  • Vive un profondo rapporto affettivo e spirituale con Pietrelcina (Benevento)
  • Cura una Trasmissione settimanale per l'emittente spirituale Telebene di Benevento, realizzando spesso reportage dedicati a San Pio da Pietrelcina
  • Stabilisce con i pellegrini una profonda empatia che li conduce a vivere profondamente la devozione verso il Santo di Pietrelcina, indirizzandola verso Cristo Gesù, il Figlio di Dio Benedetto.


 

 

Alza lo sguardo e vola con lo Spirito: va dove ti porta il cuore!



              

                               25/07/2024