"Dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora e gli rimisero le sue vesti, poi lo condussero fuori per crocifiggerlo. Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce". (Marco 15, 20-21)
COMMENTO
Non sono in possesso dell'immagine che raffigura il Cireneo che porta la croce.
Ognuno di noi è chiamato, dalle avversità della vita, ad essere Cireneo, a portare la croce, a valorizzare le proprie pene, in unione al dolore di Cristo. Solo così il dolore può avere un senso. Solo se è unito e sublimato insieme con la passione e croce del Redentore.