San Benedetto (480/490 - 550/560)
Nato a Norcia, nell'Umbria meridionale, da una nobile famiglia rurale romana, verso il 480-90, Benedetto vi trascorre gli anni dell'infanzia e della fanciullezza.
A 12 anni viene inviato, con la sorella Scolastica, a Roma, per studiare, ma, a causa dalla vita dissoluta della città, non porta avanti i suoi studi. Una cosa sola lo attrae: una profonda vita religiosa, cercando di piacere a Dio. Si dedica alla vita eremitica sui monti Sabini, trascorrendo per tre anni, come anacoreta, una vita di preghiera e di dura mortificazione in una caverna presso Subiaco.
Ricevuti gli abiti monastici dal monaco Romano, Benedetto accetta di farsi guida ad altri fratelli in un ritiro cenobitico presso Vicovaro, predicando la parola del Signore ed accogliendo discepoli sempre più numerosi, fino a creare una comunità di ben dodici monasteri, ognuno con dodici monaci ed un proprio abate, tutti sotto la sua guida spirituale. Ma in seguito ad incomprensioni sorte tra lui ed i confratelli, Benedetto si allontana da Subiaco riparando in Campania, ed intorno all'anno 529, fonda sul monte presso Cassino, quello che sarà un autentico faro di fede e di cultura: il monastero di Montecassino, culla e centro dell'Ordine Benedettino. Qui san Benedetto, un vero carismatico nella guida delle anime, sviluppa la sua attività riscuotendo la massima venerazione fino alla morte.
L'unica opera attribuita a Benedetto da Norcia è la Regula, o Sancta Regula, un codice di vita monastica che si propone di applicare in concreto gli insegnamenti di Cristo.
Fino al dodicesimo secolo la Regola è l'unica base del monachesimo in occidente e rimarrà anche in seguito il ceppo fecondo per la fondazione di nuovi ordini religiosi, oltre che modello per nuove regole(Cfr. K. Bihlmeyer - H. Tuechle, Storia della Chiesa, 1-L'antichità cristiana, Ed. Morcelliana, 1973, 640ss.).
Salvo dei riferimenti alla Persona ed all'insegnamento di Gesù, nella Regola non ci sono vere e proprie riflessioni dedicate a Lui.
Per consultare la Regola di San Benedetto, basta cliccare qui sotto: